Una partita combattuta e sofferta contro il Bologna ha regalato la semifinale di Coppa Italiana agli uomini di Vincenzo Italiano che riescono a spuntarla solo grazie all’errore dal dischetto di Posch (Bologna). Se la Fiorentina ha meritato il passaggio del turno, lo stesso si potrebbe dire del Bologna che dalla sua può recriminare la traversa e due pali.
La sorpresa la tira fuori proprio il tecnico siciliano che schiera un 3-4-1-2 e lascia in panchina il mai domo Bonaventura e Arthur. Il primo quarto d’ora del primo tempo è ad appannaggio della Fiorentina con Kayode il più pericoloso dei suoi. A partire dalla fine del primo tempo, è il Bologna a macinare gioco ma il possesso palla dei felsinei è alquanto inefficace, se escludiamo la traversa colpita da Zirkzee negli ultimi minuti della prima frazione di gioco.
Il secondo tempo continua sulla falsa riga del primo con i viola più attendisti. Gli attacchi inefficaci da un lato e dall’altro conducono la partita sul binario dei tempi supplementari che scorrono a ritmo certamente più intenso, ma non basta perché la partita si concluderà solo ai rigori per l’errore di Posch che spara alto sulla traversa.
La Fiorentina vola in semifinale per la terza volta consecutiva e può ancora sognare di vincere quel trofeo che manca da oltre vent’anni.