Riceviamo e diffondiamo il comunicato stampa dell’Unione Sportiva Affrico, che “di fronte ai recenti, infondati e scomposti attacchi, anche mediatici, da parte di tesserati e genitori di allievi della Sezione Basket, finalizzati a screditare il lavoro e gli ottimi risultati della Polisportiva con l’obiettivo di arrivare ad una gestione autonoma della Sezione Basket – smentisce tutte le dichiarazioni rilasciate, anche durante la manifestazione del 27 gennaio 2024, e riportate sulla stampa e – attraverso la Presidente Valeria Pisacchi e tutto il Consiglio Direttivo” precisa quanto segue.
Il bilancio 2022-2023 della Polisportiva si è chiuso con un avanzo di periodo e mai la Presidente ha rilevato una perdita di 200 mila euro. È noto che gli ultimi anni sono stati caratterizzati, per tutti, da un consistente aumento dei costi e per questo la Presidenza e il Consiglio Direttivo hanno seguito con sempre maggior attenzione i conti dell’Associazione, nel rispetto del criterio della sostenibilità economica. Ogni anno vengono adottate strategie che prevedono massimali di spesa in tutte le Sezioni (Calcio, Basket, Bocce, Tennis, Nuoto e Podismo) della Polisportiva. Tutti i nostri collaboratori sportivi hanno condiviso la necessità di un ritocco economico rispetto al contratto dello scorso anno e, in coerenza con lo spirito dell’Associazione, sono rimasti al loro posto. Soltanto nella Sezione Basket il monte ingaggi dell’anno precedente è stato interamente confermato.
Sono stati esonerati dal loro incarico due tecnici del settore giovanile e del minibasket e il capo della Sezione Basket perché si era opposto all’attuazione delle decisioni del Presidente e del Consiglio Direttivo in ordine alla, dolorosa ma necessaria, riduzione dei costi. Al suo posto è stato nominato Massimo Gianfortuna, figura di altissimo profilo sportivo nella nostra Città.
Le decisioni, che vengono così platealmente contestate, sono state assunte dagli organi associativi al fine di preservare l’unitaria attività dell’Affrico e non per impedire una dialettica interna che, fin quando non minaccia la Polisportiva, è accolta favorevolmente come fonte di idee e di stimoli.
La nomina di Massimo Gianfortuna è sicura garanzia dell’importanza che il basket ha e avrà sempre all’interno dell’Affrico. Per queste ragioni, risulta inaccettabile per un’Associazione Sportiva centenaria come l’Affrico questo clima di insofferenza alimentato da chi è stato esonerato e da chi non accetta che la Sezione Basket all’Affrico sarà sempre parte di una Polisportiva e non un’entità separata dall’Associazione.
Ci riserviamo di agire nei confronti dei responsabili, nelle competenti sedi di giustizia, a tutela dell’Affrico e della nostra immagine: le gravi ed infondate accuse che sono state immotivatamente urlate contro di noi colpiscono il lavoro quotidiano di tutti quelli che operano per e nell’Associazione, che ha come scopo unicamente l’offerta sportiva al più ampio numero di giovani in nome dei valori dello Sport, dell’amicizia e dell’inclusione.