Uno studio recente condotto da Studio Unisona Live-Unicef ha portato alla luce una realtà preoccupante per gli studenti italiani, compresi quelli di Firenze. Secondo i risultati del sondaggio, il 75% degli alluni ha “sempre” o “spesso” episodi di stress causati dalla scuola, mentre il 44% di loro si sente inadeguato e insicuro a causa dell’ipercompetizione a scuola.
Questi dati sono stati resi noti durante il sondaggio “Scuola e Benessere: Oltre l’ipercompetizione e l’omologazione”, un evento patrocinato dal Comune di Milano e dal ministero dell’Istruzione e del Merito, che ha coinvolto attivamente anche gli studenti fiorentini. La partecipazione gratuita degli allievi di tutta Italia è stata resa possibile grazie al sostegno di Fondazione Conad ETS.
Oltre 25 500 studenti, studentesse e docenti, tra cui numerosi alluni fiorentini, hanno partecipato all’evento, collegandosi online in diretta streaming, per discutere sul tema cruciale del benessere psicosociale degli adolescenti nell’ambiente scolastico. Il dibattito, moderato da Sofia Viscardi, ha coinvolto esperti dell’UNICEF, l’attrice Ludovica Bizzaglia, giovani membri dello Youth Advisory Board (YAB) e la psicologa Paola Versari.
“Questo sondaggio sottolinea l’importanza di affrontare il tema del benessere psicosociale degli studenti, inclusi quelli di Firenze, nell’ambito educativo”, ha dichiarato Nicola Dell’Arciprete, coordinatore risposta in Italia presso l’Ufficio Unicef per l’Europa e l’Asia Centrale. “Il successo dell’evento testimonia l’impegno di Unisona Live e Unicef nel promuovere un’educazione inclusiva e orientata al benessere degli studenti. Su questa priorità, siamo impegnati in prima linea in un programma finanziato dalla Commissione Europea che accompagnerà per due anni le autorità italiane nel migliorare il coordinamento tra i settori sanitario, sociale e scolastico”, ha concluso.
Questi risultati mettono in evidenza la necessità di adottare misure concrete per affrontare il problema dello stress da competizione a scuola e promuovere un ambiente educativo più inclusivo e orientato al benessere degli studenti.