Ai microfoni di Firenze News, l’ex giocatrice della Fiorentina e attuale allenatrice dell’Affrico Pulcine, Silvia Corsi, ha parlato della partecipazione al Torneo Davide Astori e della stagione attuale:
FN: È una nuova famiglia per l’Affrico Calcio Femminile?
SC: Da quest’anno, il calcio femminile è entrato a far parte della famiglia dell’Affrico grazie all’impegno profuso dalla nostra presidente Valeria Pisacchi e dal nostro direttore del settore femminile, Mauro Ermini, che hanno creduto in questo progetto. Siamo partiti da zero e ad oggi contiamo ben ottanta ragazze suddivise in varie squadre: due squadre di Pulcine (che all’inizio dell’anno erano una sola), una squadra Under 15 e una squadra Under 19. L’Under 19 ha pareggiato contro la prima in classifica, la Carrarese, e giocherà contro il Pietrasanta, mentre l’Under 15 ha affrontato il Midland. Noi, invece, abbiamo giocato contro la Sancat e il Fiesole, due squadre maschili, e i primi calci contro il Vaglia.
FN: Siete contente dei progressi delle ragazze?
SC: Siamo molto soddisfatte delle nostre squadre, che stanno ottenendo buoni risultati. Le Pulcine, che in passato giocavano spesso con i maschi, ora si confrontano anche con le squadre femminili nel girone primaverile. Questo ci rende soddisfatte, perché significa che le bambine sono cresciute molto e hanno sviluppato importanti valori di gruppo e rispetto.
Abbiamo partecipato alla Coppa Danone come Affrico, schierando una squadra di bambine Under 15 e Pulcine. Il nostro girone non è stato facile, con il Rinascita Doccia, la Lebowsky e la Fiorentina, due squadre che praticano il calcio femminile da molto tempo. Nonostante ciò, abbiamo ottenuto ottimi risultati contro il Rinascita Doccia e Lebowsky, ma purtroppo abbiamo perso contro la Fiorentina.
FN: A giugno ci sarà il Torneo Astori, organizzato dall’Affrico Calcio?
SC: Ci stiamo preparando per il Torneo Davide Astori, dedicandoci agli allenamenti e impegnandoci nelle partite. Speriamo che questo torneo possa piacere sempre di più e che possiamo andare avanti il più possibile. Come faceva Davide, che era un grande calciatore e un grande uomo. Per noi, rappresentare il Torneo Astori significa insegnare quei valori che lui aveva portato nel calcio. Non solo come lavoro, ma soprattutto come divertimento. Le forme di rispetto che aveva verso i compagni e l’allenatore non erano mai esagerate; era sempre rispettoso verso chiunque. Portava con sé i valori che oggi nel mondo dello sport spesso sembrano persi: rispetto sia per i compagni che per gli avversari. Senza dimenticare gli altri, era un ragazzo che esprimeva lealtà, impegno e semplicità. Vogliamo trasmettere tutti questi valori alle nostre ragazze. Siamo tutti uguali, anche se ognuno diverso, ma dobbiamo imparare a vivere insieme e rispettare gli altri nelle loro esigenze. Non ci devono essere violenze; dobbiamo essere tutti uguali, ricordando che il calcio è sempre un gioco.
FN: Siete state ospiti al Viola Park, e le vostre bambine hanno accompagnato le giocatrici della Nazionale Italiana. Che emozione è stata?
SC: Sì, le bambine sono ancora molto emozionate, ma anche noi allenatrici. È stata una bellissima giornata, i nostri primi calci hanno sfilato prima dell’inizio della gara, insieme alle bambine della Vigor Rignano.
FN: Concludiamo con un pensiero per gli altri allenatori e allenatrici?
SC: La nostra famiglia si è ampliata anche in termini di tecnici. Abbiamo dei tecnici bravi e preparati come Gaia Zecchi, Lucia Balirano, Tommaso Fiorini, Tommaso Cosmi e Samuele Maurri. Per quanto riguarda l’Under 15, abbiamo Claudio Scafuti e Lorenzo De Corosi. Infine, per la nostra principale squadra, l’Under 19, abbiamo Mario Nicoli.