Il tecnico castellano sale al timone dell’Abc Solettificio Manetti in vista della seconda fase di B Interregionale che metterà in palio la salvezza
Samuele Manetti è il nuovo head coach del sodalizio gialloblu. Dopo le dimissioni di Walter Angiolini, la società ha deciso di affidare a lui la guida dell’Abc Solettificio Manetti, che venerdì prossimo a Collegno esordirà nella seconda fase di B Interregionale con l’obiettivo di assicurarsi la permanenza nella categoria.
Una soluzione interna, dunque, quella per cui ha optato la società, affidando la squadra a Samuele che, nelle ultime due stagioni, aveva deciso di dedicarsi interamente al progetto di crescita individuale Abc Evolution. D’altronde per lui, che in maglia gialloblu è nato e cresciuto, sia come giocatore che come tecnico, quello in prima squadra è un gradito ritorno. Cinque le stagioni vissute come assistente di Paolo Betti, dal 2017 al 2022, un viaggio che gli ha permesso di crescere e maturare l’esperienza necessaria per arrivare oggi al suo primo incarico in qualità di capo allenatore.
Al suo fianco, uno staff che in parte si rinnova, ed interamente home made. In qualità di assistente, accanto al confermato Claudio Calvani, entra infatti un altro castellano doc, Fulvio Cantini, che ha accettato di mettere in campo la sua pluriennale esperienza per affiancare Samuele in questa nuova avventura.
L’ingresso di Cantini fa seguito al saluto di Alessandro Mostardi, che nelle ultime due stagioni ha ricoperto il ruolo di assistente di Walter Angiolini, il cui impegno proseguirà esclusivamente nel settore giovanile, nello specifico come capo allenatore dei gruppi Under 15 Eccellenza e Under 13 Silver e come assistente di Giovanni Corbinelli nell’Under 14 Elite. A lui, ovviamente, il ringraziamento della società per l’impegno profuso fino ad oggi con la prima squadra.
“Quando la società, a seguito delle dimissioni di Walter, persona amica e allenatore che stimo, mi ha proposto questo incarico, non ci ho messo molto ad accettare”, sono le prime parole di Samuele Manetti. “Nonostante la situazione sia delicata, e anche difficile, credo che questa squadra abbia tutti i valori tecnici e morali per raggiungere quella salvezza che rappresenta l’obiettivo della società”, sottolinea.
“Ho accettato con entusiasmo perché credo nei ragazzi: sono consapevole che abbiamo delle lacune a livello di organico, ma sono altrettanto convinto che possiamo farcela e sono felice, al di là del normale dispiacere per il saluto di Walter e Alessandro, di affrontare questa avventura insieme a Claudio Calvani e Fulvio Cantini, due figure che racchiudono castellanità ed esperienza e nelle quali ripongo grande fiducia”, ha dichiarato.
“Saranno otto partite difficilissime, non soltanto a livello tecnico, ma anche emotivo e mentale perché c’è in palio la permanenza in serie B. La matematica, però, ci dice che tutto è possibile e noi siamo pronti a scendere in campo per dare il massimo e crederci fino alla fine”, ha concluso il nuovo head coach.