L’Associazione Francesco Bosi e il gruppo FUCI (Federazione Universitaria Cattolica Italiana) di Firenze, nel quadro delle loro finalità sociali attinenti alla promozione di percorsi formativi e di sensibilizzazione su tematiche politiche, organizzano una prima serie di incontri volti a favorire momenti di partecipazione e di approfondimento sulle dinamiche storiche più recenti, la cui conoscenza è indispensabile per interpretare anche gli odierni scenari internazionali. Si è pensato di cogliere le opportunità di una rilettura di discorsi o interventi fondamentali di personalità di altissimo spessore politico e culturale, vere e proprie pietre miliari che hanno scandito momenti e tratti inconfondibili nella vicenda storica dal 1945 ai nostri giorni.
Il programma, intitolato “Idee e strumenti per una formazione politica: pietre miliari in un mondo diviso”, si sviluppa in quattro incontri distinti. Giovedì 29 febbraio, il Professor Matteo Gerlini, docente di Storia delle relazioni internazionali all’Università di Siena, aprirà i lavori del ciclo di conferenze con un incontro dedicato al discorso di Churchill al Westminster College di Fulton del marzo 1946. Si proseguirà giovedì 21 marzo con una relazione di don Roberto Regoli, professore di Storia contemporanea alla Pontificia Università Gregoriana e assistente ecclesiastico nazionale della FUCI, sulla prolusione all’Università di Ratisbona di Papa Benedetto XVI del settembre 2006. Giovedì 11 aprile, l’Onorevole Riccardo Nencini, Presidente del Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux, si occuperà del rapporto tra la sinistra e la NATO a partire dall’intervista di Enrico Berlinguer a Giampaolo Pansa del giugno 1976. Il programma si concluderà lunedì 6 maggio con un intervento del Professor Luciano Bozzo, docente di Relazioni Internazionali e Presidente del Corso di Laurea in Relazioni Internazionali e Studi Europei della Scuola di Scienze Politiche “Cesare Alfieri” dell’Università di Firenze, sul discorso di Aleksandr Solženicyn del 1978 all’Università di Harvard. I primi tre incontri si svolgeranno presso le sedi universitarie, mentre l’ultimo si terrà nella cornice di una struttura ricettiva del territorio fiorentino.
L’iniziativa, in primo luogo rivolta a giovani e universitari, è ovviamente aperta a chiunque sia interessato a riflessioni e a letture degli avvenimenti approfondite e non estemporanee.