Turismo in Toscana buone notizie: previsto aumento dei turisti stranieri a Pasqua
Secondo le previsioni del Centro Studi Turistici per il turismo pasquale in Toscana, si prevede un aumento stimato del 3% per i turisti stranieri, mentre si registra una flessione dell’1,1% per quelli italiani. Questa proiezione positiva è incoraggiante per le città d’arte, i centri minori e i borghi toscani, sebbene si preveda un calo per le destinazioni costiere, rurali, di collina, montane e termali.
Il presidente Eugenio Giani ha sottolineato che la Toscana continua a consolidare la sua posizione di vertice nel panorama turistico, grazie soprattutto all’attrazione esercitata sul turismo straniero. La bellezza artistica e paesaggistica della regione, insieme all’accoglienza calorosa, costituiscono i principali punti di forza dell’offerta turistica toscana.
Secondo l’assessore Leonardo Marras, le previsioni positive per il turismo pasquale riflettono il continuo successo della Toscana come meta turistica. Tuttavia, si evidenzia una debolezza nel mercato interno, con il turismo estero che continua a svolgere un ruolo trainante per il settore.
Per il periodo pasquale, si stima che il 54% delle presenze complessive provenga dall’estero, con una crescita stimata del +1% nei pernottamenti (-1,1% di italiani e +3% di stranieri). Le città d’arte, i centri minori e i borghi dovrebbero registrare un incremento delle presenze del +3,3%, mentre le altre destinazioni potrebbero vedere una diminuzione rispetto allo scorso anno.
Le prenotazioni per il periodo dei ponti di primavera mostrano un modesto dinamismo della domanda, con il 21,9% delle imprese ricettive che segnalano un aumento della domanda, il 49,8% di stabilità e il 28,3% di diminuzione.
In definitiva, le prospettive per il turismo in Toscana nel periodo pasquale sono positive, con una forte attrattiva per i turisti stranieri e un discreto interesse anche da parte dei turisti italiani, condizionato principalmente dalle previsioni meteo e dalle scelte last minute dei vacanzieri.