Oggi alla manifestazione universitaria presso la Cesare Alfieri, la protesta è incentrata contro la decisione di ridurre il numero degli appelli.
I professori criticano sostenendo che i benefici derivanti dagli otto appelli non siano così significativi da giustificarne il mantenimento, mentre gli studenti non sono d’accordo e ritengono che la riduzione da otto a sei appelli sia un’iniziativa negativa. Il consiglio dei professori ha motivato la sua scelta con l’obiettivo di rientrare nella categoria “Dipartimento di Eccellenza”. Tuttavia, il comitato degli studenti contesta questa decisione, sostenendo che la retorica del merito non tenga conto delle differenze e delle difficoltà presenti in un contesto sociale sempre più variegato. Si sentono spinti a ricercare prestigio, e l’università, secondo il punto di vista dei professori, sembra diventare soltanto un luogo di competizione per ottenere valutazioni sempre più elevate in tempi sempre più brevi.