È stata attivata ed è in funzione la briglia, una sorta di piccola centrale ideologica sull’Arno in zona Isolotto, verso la passerella di ponte all’indiano. Quella dell’Isolotto è una delle tredici pescaie gli impianti lungo il fiume, tra Firenze e comuni limitrofi, saranno dodici oggetto dei lavori di recupero voluti dalla Regione Toscana, la terza centrale in grado di produrre energia dall’acqua che scorre in Arno ad entrare in funzione dopo le briglie di Incisa e Compiobbi e tra qualche mese dovrebbero essere pronte quelle al Girone .La produzione di energia stimata, con entrata in funzione dei dodici impianti, è di 55 Gigawattora l’anno.I progetti di ristrutturazione delle briglie sono: Incisa, Rignano, Sieci, Ellera, Compiobbi, il Girone, Vallina, Rovezzano, Porto di Mezzo a Signa e, a Firenze.Nei giorni scorsi è stato in visita e ha effettuato un sopralluogo presso la briglia dell’Isolotto il presidente della Regione Eugenio Giani.
E ha dichiarato che: “Un progetto innovativo, 100 per cento green, come avere una centrale elettrica in città senza avere i problemi di una centrale elettrica.”
Anche il sindaco Dario Nardella ha rilasciato delle dichiarazioni: “Una rivoluzione per la nostra città verso una transizione ecologica giusta”.