Il recente passaggio di Nicolò Buso dal Lecco al Catanzaro segna un importante nuovo capitolo nella carriera del giovane attaccante, reduce da un’esperienza in Serie B. Dopo aver disputato una stagione intensa con il Lecco, squadra retrocessa in Serie C, Buso rimane in cadetteria, portando con sé un bagaglio di esperienze e legami che lo connettono strettamente a Firenze.
Il legame familiare con Firenze: Renato Buso e la Fiorentina
Nicolò Buso è nipote di Renato Buso, figura ben conosciuta nel calcio italiano e, in particolare, tra i tifosi della Fiorentina. Renato ha vestito la maglia viola negli anni ’90, segnando gol importanti e lasciando un ricordo vivo nel cuore dei sostenitori gigliati. Nel 2010, Renato Buso era alla guida della Primavera della Fiorentina, dove ha allenato un giovane Pietro Iemmello, attuale capitano del Catanzaro. Iemmello, catanzarese doc, si formò calcisticamente proprio sotto la supervisione di Renato Buso, creando un primo legame tra le due realtà.
Una rivalità vissuta in panchina: il confronto con il Catanzaro
Il legame tra Buso e il Catanzaro non si ferma qui. Nel 2012, Renato Buso affrontò i calabresi da avversario, allenando il Gavorrano in Serie C2. In quella stagione, il Gavorrano si trovò a competere con il Catanzaro in un campionato difficile e combattuto. Questi incontri furono una tappa importante nella carriera da allenatore di Buso, che oggi vede il nipote Niccolò trasferirsi proprio nella città calabrese.
Il filo che unisce Firenze e Catanzaro
Il trasferimento di Nicolò Buso al Catanzaro rafforza un legame che da anni unisce le due città, anche grazie al gemellaggio tra le rispettive tifoserie. I tifosi giallorossi sono spesso presenti al “Franchi” di Firenze durante le partite più importanti, in particolare contro la Juventus, mentre i tifosi viola ricambiano il favore nelle occasioni speciali del Catanzaro, come la recente promozione in Serie B.
Con Nicolò Buso, il Catanzaro non acquisisce solo un giovane promettente, ma anche un nuovo capitolo di un rapporto speciale con Firenze, costruito su legami familiari, rivalità sportive e una passione comune per il calcio.